Il Segreto del Giorno - I

Per spinaci sempre verdi cuocerli per 3 minuti in acqua bollente.

I Consigli dello Chef! Idee per l'Antipasto: Sformatino di spinaci con crema di parmigiano

Per 1 persona.

Difficoltà: Media.

Ingredienti: spinaci 20 gr, uova 2, farina 20 gr, latte 20 gr, panna 30gr, sale qb, pepe qb, parmigiano quanto basta;

per la crema di parmigiano: crema di latte 20 gr, parmigiano grattugiato 10 gr, sale quanto basta, pepe quanto basta.

PROCEDIMENTO: Lessare gli spinaci, farli raffreddare e strizzarli. Unire panna e latte e frullare il tutto. Aggiungere la farina e le uova continuando ad amalgamare il composto, unendo sale pepe e parmigiano; imburrare una terrina e versarvi il composto. Finire la cottura in forno a bagnomaria a 180° per 15 minuti.

Per la crema di parmigiano: in una padella far ritirare il parmigiano grattugiato con la crema di latte fino ad ottenere un composto cremoso. Infine adagiare il flan precedentemente cotto sulla crema di parmigiano e guarnire con quadrucci di pomodoro e prezzemolo finemente tritato.

Il Nostro Chef

Dietro un gran menu c’è sempre la professionalità di un bravo Chef... Napoli, Sorrento, Costa Smeralda, fino a giungere nella capitale. Tante ed importanti le esperienze del nostro Chef Maurizio. Dalle cucine dei ristoranti più prestigiosi fino in cattedra, come docente nei corsi di "Cucina Innovativa ma "Tradizionale". Passato e futuro si sposano nei suoi piatti, dando vita a sapori unici ed inconsueti, ma al tempo stesso riconoscibili.

Romano d’adozione, porta con sé il sole e il mare del Golfo di Napoli, con suggestioni, atmosfere, aromi, che fa rivivere nei cibi. Il profumo del basilico fresco, il retrogusto un pò acre dei limoni di Sorrento, il rosso vivo del pomodoro per colorare ogni piatto. Inoltre tutti gli ingredienti di una città che guarda al mare porgendo le spalle ai monti. il tutto miscelato con gli ottimi prodotti che

la terra del Lazio offre... i pecorini freschi e stagionati DOP, i carciofi romaneschi, i broccoletti, il guanciale... Carne si, ma anche ortaggi, pesce e frutti di mare. Per accompagnare i primi, per dar vita a deliziosi secondi piatti. E dulcis in fundo tante prelibate proposte di pasticceria con una miscela di aromi e sentori.


Vi aspettiamo quindi per lasciarvi assaporare le prelibatezze del nostro menu che prossimamente, su questo blog, potrete cimentarvi a preparare seguendo le nostre ricette!

La nostra Cucina

Il buono della natura nei nostri piatti. Alla Locanda dei Massimi la cucina regionale del Lazio rivisitata dall’estro dello Chef Maurizio.

Tutti i giorni a pranzo, sarà possibile mangiare alla carta. Piatti caldi e freddi che incontrano i gusti di tutti e ad arricchire la vostra esperienza di gusto, ci penserà il nostro maestro pizzaiolo con pizza a legna sempre calda.

Un pranzo che rispetta i vostri tempi, che incontra i vostri gusti. Rapidità e sapore comodamente seduti a tavola e senza lo stress del parcheggio.

E la sera come resistere alle nostre tante proposte: pizzeria a legna, braceria, ristorante. Potrete assaporare i prodotti tipici della nostra regione insieme ad un bicchiere dei migliori vini del Lazio.

Tinello Castro Cielo

La Locanda dei Massimi mette a disposizione dei suoi Clienti un assortimento di vini molto particolare.
con l'enoteca Cantina Castrocielo, piccole realtà vitivinicole che lavorano su altissimiSpinti dalla nostra passione per il "Buon Bere", abbiamo selezionato, in collaborazione
standard qualitativi, ma che, per le loro caratteristiche strutturali, non riescono a
garantirsi un'adeguata distribuzione su un mercato sempre più concorrenziale, spesso a discapito della bontà dei prodotti.
Siamo così in grado di offrirVi vini pregiati a prezzi ragionevoli, e se volete portare con Voi il ricordo di un sapore, di un profumo... non dovete fare altro che passare qui al Tinello Castrocielo, dove potrete acquistare etichette uniche.

La Domenica del Villaggio - Le Tavole Imbadite

Il modo migliore per trascorrere la domenica? Assaporando cibi genuini, completamente immersi nella natura. Torna a maggio Le Tavole Imbandite.

Da domenica 1 maggio chiudi in bellezza la settimana alla Locanda dei Massimi, per vivere il relax della gita fuori porta, senza le code del rientro. Sulla via Portuense, a pochi chilometri dal centro di Roma, un piccolo borgo enogastronomico immerso nella riserva naturale “Tenuta dei Massimi”, uno dei parchi protetti di RomaNatura.

Il luogo dove gustare all’aperto il brunch della domenica, al centro di una “piazza”, circondati dal verde fino a perdita d’occhio, magari in compagnia dei bambini, che grazie anche al servizio di BabyClub, sono i benvenuti.

Menù per Celiaci

Attenzioni per il Cliente celiaco

La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale.

• Prima di ordinare farsi riconoscere come cliente celiaco ed accertarsi che venga segnalato nell'ordine per la cucina

• E' sempre bene prenotare in anticipo

per motivi di contaminazione non produciamo pizza senza glutine e non proponiamo pizza surgealta cotta al forno

per i celiaci offriamo un menu di cucina ridotto ma garantito dacontaminazione di glutine

Alcuni piatti che proponiamo durante l'anno

Tagliere misto "Dop" x 1 persona        
"(Culaccio di cinata, Salame stagionato dolce,  Salame stagionato aromatico,Formaggi Dop con miele e confetture)"      

   
Insalata di Mare  Mare         
(*Calamari, gamberi , polipetti  e frutti di mare  cotti a vapore e conditi con salsa citronette, carote e sedano)

Risotto con code di scampi e asparagi         
(Scampi triturati e rosolati nel brandy , la salsa di asparagi freschi  ed i pomodorini, completano il gusto delicato ma deciso )          
       
Risotto alle verdurine piccole        
(Riso carnaroli mantecato con verdurine ripassate )  

       
Spaghetti di Mais all’amatriciana bianca (Gricia)        
(Tipica pasta del Lazio, Gunciale stagionato, pecorino romano dop e pepe nero - peperoncino a richiesta)

          
Scaloppine di Vitellino in crosta di nocciole romane        
(Fettine di vitello rosolate con granella di nocciola romana)          
       
Scaloppina di Cinta senese alle mele            
(filetto di cinta, mele gold, olio extravergine)      

   
Stinco di cinta al forno a legna con patate        
(stinco di cinta senese arrostito in forno a legna con patate)          

Pesce del giorno a scelta            
(cotture: al forno, all'acqua pazza, in crosta di patate)  

       
Verdure grigliate fresche            
(verdure di stagione condite con olio e sale)          
Insalata di Campo con battuto di olive nostrane        
(Radicchio, lollo, ruchetta di campo, olio extra della Tuscia, patè di olive nostrane)          
Verdure ripassate        
(Verdure del giorno ripassate in padella con aglio e olio extravergine)      

   
Tartufo "Fondente"  al caffè caldo         
(Gelato artigianale composto di nocciola e cioccolato, affogato con caffè amaro Caldo)     

GUSTA LA NATURA - Zero km, molto gusto!

C'era una volta la spesa di stagione, che non era un´opzione, ma l’unica scelta possibile. Dal fruttivendolo, così come al mercato, giungevano solo frutta e verdura del periodo: fragole a maggio, cavoli a gennaio, albicocche a luglio. Unica alternativa per abbattere l’attesa erano i negozi di primizie, che riuscivano ad anticipare il corso della natura di qualche settimana, magari grazie all'utilizzo delle serre. Primizie si, ma a che prezzo? La gioia di rubare tempo a Madre Natura, assaporando le fragole quando il cappotto non era stato ancora riposto nell'armadio, era una tentazione molto golosa… troppo costosa. Oggi compriamo tutto in qualsiasi momento dell'anno e a buon mercato. Grazie all'agricoltura intensiva, alla globalizzazione delle colture, alla spinta genetica, possiamo mangiare pomodori a febbraio e fragole a dicembre, come fosse la cosa più naturale del mondo. 

E poco importa se gli asparagi di novembre arrivano dal lontano Perù, addizionati di sostanze chimiche per mantenerne intatto l’aspetto anche dopo un viaggio di diecimila km. Se è vero che siamo quello che mangiamo, faremmo bene allora a fare ritorno alle origini e riscoprire che l´ortofrutta di stagione non solo costa meno, ma fa anche molto bene, al nostro corpo così come all'ambiente in cui viviamo. Perché la freschezza paga in termini di profumo, di consistenza e di gusto, senza dimenticare le vitamine e i sali minerali altrimenti destinati a disperdersi. Proviamo tutti a fare la "spesa a km zero", acquistando cibi prodotti il più vicino possibile al luogo di vendita, la nuova frontiera del consumo responsabile, dal punto di vista economico, sociale e gastronomico. Proprio nel XV Municipio, in via Portuense, all’angolo di via del Fosso della Magliana, Roma vanta un piccolo borgo enogastronomico in cui il tempo sembra essersi fermato, racchiuso nell'oasi naturale della Tenuta dei Massimi, dove i frutti della terra vengono preparati con estro dallo chef. Solo il meglio della cucina e delle vigne laziali sulla tavola, prodotti che associano stagionalità e territorialità. Pensiamoci prima di cedere alla tentazione di qualche prelibatezza proveniente da molto molto lontano.

Locanda dei Massimi... Gusta La Natura

Situata non lontano dal cuore pulsante di Roma e al tempo stesso a pochi chilometri dall'Aeroporto di Fiumicino (uscita 31-32 via della Pisana), Locanda dei Massimi luogo ideale per un evento, per una serata tra amici, una domenica in famiglia, una pausa di lavoro o per fare da sfondo al tuo giorno più bello. Un casale immerso nella riserva naturale "Tenuta dei Massimi", uno dei parchi protetti da RomaNatura. Circondati dal verde fino a perdita d’occhio mangerete all'aperto, al centro di un antico borghetto. Nei mesi freddi sarete accolti all'interno del nostro giardino d’inverno tutto in legno e con la brace e pizzeria a vista oppure all'interno dell'antico casale, da cui cuore stesso della Locanda, dove il clima e l’atmosfera saranno riscaldati dal calore del camino.

Per cene riservate invece offriamo il Tinello Nostra Enoteca, un piccolo casaletto precedentemente usato come fienile adesso meta per la degustazione di vini e prelibatezze tutte locali. Resterete coinvolti dalle meraviglie della natura, che qui, nel parco che circonda la Locanda si estende per ben 774 ettari, delimitata da dolci rilievi ed attraversata dal torrente del Fosso della Magliana prima che questo si congiunga col Tevere. 

È l'aspetto tipico della campagna romana, in cui vaste aree pianeggianti, occupate prevalentemente da terreni coltivati, prati e pascoli, si alternano a colline e piccole valli, ricoperte dai boschi sui pendii più ripidi. Questa natura che circonda il borgo e l’antico casale è la vera protagonista... anche a tavola con un menu che esalta la tradizione e la scelta dei prodotti tipici e quelli a coltivazione biologica e km "0"